Contagiata dai trionfi veronesi al Giro d'Italia in "corsa" in questi giorni, ho finalmente spolverato la bici.
Quindi, ieri, nel tardo pomeriggio prima pedalata!
Non è che fuori la porta di casa ci sia una vasta scelta di piste ciclabili, perciò ho preso la direzione centro città. Niente di particolarmente attraente: solito traffico, pedoni che si piazzano sulla corsia riservata alle due ruote, ciclisti e passanti che attraversano con il semaforo rosso, automobilisti che non si fermano davanti alle zebre... la consueta giungla.
Arrivo in Piazza Brà... anche qui nulla di nuovo: l'Arena è al suo posto e pure i vari palazzi intorno.
Che giro del cavolo!
Non mi resta che tornare indietro, però cambio strada, stavolta la allungo un pò.
Prendo direzione Castelvecchio, passo sotto la ex-casa di Michela, butto lo sguardo in su: finestre completamente chiuse. Signora B. non sei ancora riuscita a rimpiazzare i Liboffali, dove li trovi tre come loro...?
Pedalo e penso, mi guardo intorno e pedalo, ogni tanto scendo dalla bici e cammino, faccio la brava, evito di sfrecciare sui marciapiedi e di andare contromano.
Inizio a sentire un pò di stanchezza... te credo: sono arrivata alla Diga del Chievo.
Avrò fatto una decina di chilometri... ed ora dietrofront, però l'ho allungata un pò...troppo.
Stamattina ho replicato e, nota la vasta scelta di percorsi ciclopedonali, stavolta ho preso la direzione... centro città. Però sono stata un pò più osservatrice ed ho notato qualche particolare nuovo.
Mi hanno incuriosito un paio di cartelli con una freccia e la scritta "AI TRENI " posti sotto un ulteriore indicazione gialla riportante "VISITE PATENTE" (non parente...) sono in Viale Piave, in zona stazione ferroviaria, al ritorno andrò proprio a curiosare.
Intanto proseguo e all'inizio del Corso Porta Nuova, "udite olandesi!!!" ho scoperto che oggi verrà inaugurato
le vere patatine fritte olandesi !!! lungo la pista ciclabile !!!... basta solo che il fiorista di piazza Pradaval ( che dista 100 metri più avanti) esponga tulipani e bulbi e ... ci siamo !!! non manca nulla anche perchè... per il resto della roba... sono già presenti alcuni distributori umani appostati nella piazza sopra citata...
Con tutta questa pubblicità a gratis.... ho vinto qualche cosa ???
Intanto, sorridendo dentro, proseguo, e... "giro le ruote" fino a Porta Vescovo, fiancheggiando la circonvallazione, continuo dirigendomi nuovamente verso il centro e raggiungo la solita Piazza Brà: non è come ieri, è piena di bambini, si sta svolgendo Maggioscuola (*), ognuno indossa una pettorina gialla e la piazza sembra un allegro campo di girasoli.
Ripercorro il Corso Porta Nuova, non ho vinto nulla... e mi avvicino ai cartelli "AI TRENI" sempre più curiosa.
Inforco la piccola via, seguendo la direzione della freccia, non trovo altre indicazioni, solo una serie di cancelli spalancati, che oltrepasso... ad un certo punto mi trovo davanti ai binari... ops ai treni? o sotto i treni? Torno indietro e mi vedo davanti una signora che mi ferma e mi dice
"Chi l'ha autorizzata ad entrare qua?"
"Io veramente ho seguito la freccia...che indica ai treni"
"Quale freccia? C'è una freccia? Comunque qua è zona proibita e pericolosa"
Su questo non avevo dubbi, certo che segnalare il percorso un pò meglio?
Ho sbagliato strada...quella freccia diritta voleva dire : più avanti girare a sinistra... poi proseguire... poi...
"Ok signora, mi scusi, non intendevo infrangere divieti (che non ci sono) e neppure andare sotto ad un treno"
Alla fine ci siamo salutate sorridenti ed io ho capito che AI TRENI ci si va in autobus.
(*)Maggioscuola rassegna dedicata al mondo dei bambini, dei ragazzi, dei giovani e di tutti gli operatori della scuola. Il tema conduttore di questa edizione è ispirato all'Expo 2015: Nutrire il Pianeta, energia per la vita.
Nessun commento:
Posta un commento