martedì 4 giugno 2013

PENSIERI E PAROLE ........

Quando finiranno i pensieri di una mamma? MAI !!!!
C'è un detto: bambini piccoli = pensieri piccoli – bambini grandi = pensieri grandi!
VERISSIMO !!!
Fin dall'istante in cui ho sentito il primo vagito (si è fatto un po' attendere..... un po' di paura..... e già si è innescata la serie di pensieri....) della mia prima bambina il significato della parola preoccupazione comincia ad essere ben più chiaro....

Dapprima certo si tratta di ansie esagerate e magari senza valide motivazioni dette anche “pippe mentali”. Ricordo che ancora in maternità, quando all'ora della poppata (con il biberon, perché viste le mie doti di nutrice.... entrambi i miei figli sarebbero morti di fame....) mi portavano Michela, io con dolcezza cercavo i suoi piedini in mezzo a tutto quello strato di panni.... per contare se c'erano tutte le sue piccole dita......
Il tutto viene poi immancabilmente condito con tanti di quei suggerimenti e consigli di chi ti sta intorno, mamme, nonne, zie.....: non fare questo, devi fare quello. Così si arriva al punto di andare a controllare, alzandosi anche di notte, se la piccola respira.
Per fortuna non esistevano internet, forum, blog e messaggi whatsapp con le amiche.
Ma con il secondo figlio però è andata..... come sopra!

Ma questi sono pensieri piccoli...ssimi.

Così il tempo passa e tra pannolini, un dentino che spunta, una pappa spiaccicata sul muro, una scoperta ed un traguardo, far coincidere lavoro, pediatra, vaccinazioni.....i bimbi crescono

Arriva quindi finalmente il momento dell'asilo: che bello si incontrano nuovi amici, si impara a socializzare.... anche con le malattie infettive. Vi immaginate due fratelli nello stesso asilo e nella stessa classe?.... Settimane di isolamento in casa.

Ma questi sono pensieri piccoli.

Il tempo continua a trascorrere e tra un dentino che cade, un dentone che spunta, un compito di grammatica, un esercizio di aritmetica.... i bimbi crescono.

Siamo giunti alla scuola media, dai non lamentiamoci: sono sempre più indipendenti, non danno problemi scolastici, ti ascoltano ancora... abbastanza ...quasi non ci sono pensieri.

Ora viene il bello.... il momento difficile dell'adolescenza: una guerra! Le battaglie si susseguono tra richieste di uscire da soli.... il modo i vestire che “non si può vedere”.... spunta la parola discoteca.... qualche debito a scuola. Le mie mille domande: dove vai? con chi? ma come? Mi raccomando torna per le...... Mi raccomando stai attenta/o .... Mi raccomando.......
Tutto questo infiocchettato con la richiesta fatidica: CI COMPRI IL MOTORINO?
NO.... ! Non se ne parla neppure per finta........ Lotta dura.... ma poi per una serie di motivazioni, che non mi dilungo a spiegare ...... CEDO!!!!
Arriva un fiammante F10 ed il giorno dopo.... siamo già al pronto soccorso : niente di grave per fortuna.... solo uno scivolone di poco conto.... ma la mia paura?

Cominciano i pensieri più grandi.... e continuano.

Si susseguono gli esami di maturità, la patente, le uscite in macchina, l'università, il servizio militare, morosi, morose....e avanti ..... e finalmente, pensieri grandi!!!!

E' finita !!!

No! Sono arrivati i nipotini..... e si ricomincia....

Ma volete mettere anche quante SODDISFAZIONI !!!

La gioia di sentirsi chiamare la prima volta MAMMA e poi anche NONNA!!!

I pensieri salgono dentro le lacrime della commozione e scivolano tutti via......

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