mercoledì 15 gennaio 2014

CIAO NONNA ... SONO ARRIVATO!





Un pomeriggio con Andrea... non ha prezzo !!!

E' entrato di corsa dalla porta di casa, sciarpa al collo in abbinamento con il suo bellissimo berretto stile peruviano, che le nostre nonne chiamano "con le reciare*", il suo dolce viso in cui spiccano due furbi occhi azzurri, ha sfornato uno dei suoi sorrisi... "da struconi*".

Tolta la giacca, appoggiato lo zainetto, ciao mamma, ciao papà: è rimasto con me.

Ci siamo accomodati sul divano e la conversazione ha spaziato tra asilo, giochi, Luca Toni, macchinine, trenini....

Vista l'ora poi ho provato a suggerire un sonnellino pomeridiano, risposta : "NO! non ho sonno". 

Vabbè tentiamo con qualche escamotage...

  • "ci buttiamo solo 5 minuti, anche la nonna è stanca..." ho rischiato di sentirmi rispondere : "vai tu, ti aspetto qua"
  • "ti racconto una storia"... ma quale? .... speriamo non mi chieda  Saetta Mc Queen non sono molto preparata in materia
  • "dai lo sai che i tuoi compagni di asilo stanno riposando in questo momento?" risposta letta nello suo sguardo "chi se ne importa... non sono all'asilo adesso"

Tentativi senza successo! Risposta: vedi sopra.

Intanto, finchè sistemo il letto, tiro fuori la mia carta vincente : "ti faccio giocare un pò con il tablet"... lo so proposta poco educativa...praticamente indecente... mi illudo che possa crollare con sto aggeggio in mano, anche perchè i segnali di stanchezza non mancano.

Ovviamente questa allettante possibilità ha reso finalmente raggiungibile il lettone e lì via a smanettare: puzzle, corse di macchine, sempre con il mio occhio attento ad evitare clic su applicazioni a pagamento!

"Dai Andrea ora basta, chiudiamo gli occhi un pò e poi giochiamo ancora"
"L'ultimo nonna...."

Ad un certo punto, con la scusa che ormai il l'oggetto tecnologico si stava scaricando ho stoppato lo smanettamento. 

"Dai chiudi gli occhi, ora si dorme!"

Dopo una serie di scosse di assestamento, la situazione mi è sembrata normalizzata: attimi di silenzio in cui ci siamo spiati uno con l'altra per capire le strategie e l'avanzamento dell'addormentamento... mezzi occhi aperti e mezzi occhi chiusi si sono rincorsi per un buon quarto d'ora... ad un certo punto ho sentito anche un abbraccio intorno al collo... che tenerezza! 
Dai ci siamo... !

All'improvviso un sobbalzo... via coperte... via cuscino e la sua vocetta che afferma: io sto seduto qui!

Ho perso la battaglia !

Vabbè andrai a letto presto stasera... però io mi sono divertita e mi sono assaporata tutto il  pomeriggio Andrea, senza neppure perdere un attimo... chi dorme... non piglia...coccole

All'uscita dal lavoro mamma e papà sono passati a riprendere il monello che durante il tragitto verso casa è crollato 




LEGENDA:
* reciare       = paraorecchie
* da struconi = da abbracciare

Nessun commento:

Posta un commento