lunedì 26 luglio 2021

E USIAMOLA STA VALIGIA



E usiamola questa valigia nuova di palla rimasta mesi accuratamente parcheggiata nell'armadio in garage. È arrivato il momento di darle aria, ad alta quota, insomma è ora del suo battesimo di volo. Stavolta cosa ci mettiamo dentro? Solito enigma e non posso neppure chiedere a Michela, visto che viaggeremo insieme: io accompagno lei? Lei accompagna me? La meta finale non cambia tutti diretti ad Amsterdam. Dimenticavo c'è pure il piccolo, già, il piccolo di una volta, quasi alto come me. Sarà l'aria olandese, sarà che visto che lassù piove spesso e viene frequentemente annaffiato... Meltemi è proprio cresciuto. Allora dopo aver sistemato nel new trolley una pizza estate, una pizza inverno e una quattro stagioni, ho chiuso tutto, tanto avrò a disposizione qualche capo del guardaroba di Michela e poi ci sono un sacco di negozi anche là. L'importante è non ripetere l'esperienza dell'ultimo viaggio... partita d'inverno e rientrata in primavera. Ma siamo fiduciosi, vaccinati, distanziati, mascherati e pure in possesso del green pass! 
 

Eccola qua accomodata accanto a me, la mia valigia spicca tra le altre, non ha un graffio, e poi è arancione. "Signora la vuole imbarcare?" Ma sta scherzando? questa sta con me!" Ora che osservo meglio ne vedo una giallo fluo qualche fila più in là, certo anche quella non passa inosservata. Sembra la pettorina della protezione civile. 
Tutto questo preambolo per sdrammatizzare questa mia attesa al gate 9. Signori si riparte ed a dirla tutta sono un po' agitata. Essere rimasta a terra un anno mi ha fatto perdere l'allenamento anche se il fatto di viaggiare in famiglia dovrebbe tranquillizzarmi. Non sempre è così, io sono più coraggiosa da sola. Decollati! 

Meltemi è immerso in un videogioco, Michela si è appisolata e io credo di essere caduta in un contenitore di panna montata. Scatto qualche foto... mi soffermo ad osservare ed immaginare cosa ci sarà sotto, adesso che il muro di nuvole si è diradato scorgo valli, agglomerati di case e un lago.

             

 Ma sopra cosa si nasconderà? E oltre quell'orizzonte così lontano? Non scrivo più, rapita dai pensieri e dal panorama... mi prendo una pausa e mi ritrovo con il naso incollato al finestrino. Il naufragar m'è dolce in questo mare. 

Ecco il mare quello vero il mare del Nord. 20 minuti e atterriamo. 

Ben ritrovata Olanda! Però potevi riservarmi un'accoglienza più festosa...Piove come se non ci fosse un domani.

Invece il domani è qui...



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